L’uso dei social media nel 2024
Secondo lo studio The Infinite Dial 2024 di Edison Research, circa 235 milioni di persone (82% della popolazione) utilizzano i social media. Tuttavia, l’utilizzo non implica necessariamente una partecipazione attiva su tutte le piattaforme. Lo stesso rapporto evidenzia che il 65% degli utenti usa Facebook, il 44% Instagram, il 35% TikTok, il 25% Snapchat e il 19% X/Twitter.
Le radici social della radio
Prima dell’avvento delle piattaforme social, la radio era il mezzo originale per mettere in contatto ascoltatori e stazioni. Un tempo, le conversazioni radiofoniche rappresentavano l’equivalente delle discussioni “da distributore d’acqua”. Oggi, i social media hanno dato origine agli influencer, ma le personalità radiofoniche di AM e FM erano i veri influencer originali. Informavano sugli eventi attuali, condividevano opinioni e consigli su prodotti e servizi, e promuovevano aziende locali, raggiungendo un vasto pubblico.
L’influenza dei social media nella Generazione Z
Secondo Morning Consult, l’88% degli adulti della Generazione Z segue almeno un influencer sui social media, con quasi uno su quattro (22%) che ne segue più di 50. La Generazione Z cerca consigli e informazioni dagli influencer online, sottolineando l’importanza di questa figura nel panorama digitale.
L’integrazione tra radio e social media
I social media permettono alle personalità radiofoniche di ampliare la loro interazione con il pubblico oltre le onde. Similmente alle telefonate degli ascoltatori, queste piattaforme consentono un coinvolgimento diretto e in tempo reale. Secondo il sondaggio Jacobs Media Tech 2024, il 61% degli ascoltatori radiofonici considera i DJ e i conduttori il motivo principale per cui si sintonizzano, un aumento del 6% rispetto al 2015.
La fedeltà agli speaker radiofonici
Le personalità radiofoniche sono amatissime: il rapporto Inside the Power of Local Radio Personalities di Katz Media rivela che circa uno su due ascoltatori ha una personalità preferita, seguita in media da otto anni. Inoltre, il 59% degli ascoltatori segue queste personalità anche sui social media.
L’impatto per i marketer
Secondo MRI-Simmons, il 64% di chi ha utilizzato Facebook nell’ultimo mese è anche un ascoltatore attivo di radio. Percentuali simili emergono per Instagram (59%) e TikTok (61%). Questo dimostra il potenziale della combinazione tra social media e radio per raggiungere un pubblico ampio e diversificato.
La radio come mezzo insostituibile
La radio continua a essere un punto di riferimento per le comunità. Yung Joc, dello Streetz Morning Takeover, afferma: “La radio è importante perché siamo sempre lì, indipendentemente da ciò che accade. È un flusso continuo di informazioni, intrattenimento, musica e coinvolgimento. È l’ago e il filo per molte comunità”. Amanda Orlando, di WARM 98.5, aggiunge: “La radio è bidirezionale, a differenza della televisione. I tuoi ascoltatori possono chiamarti e parlarti, offrendo un’interazione unica”.
Conclusione
Nonostante la crescente influenza dei social media, la connessione personale offerta dalle personalità radiofoniche rimane insostituibile. La radio è, e continuerà a essere, il social media originale. I marketer che sfruttano il potere combinato di radio e social media possono ottenere grandi benefici.
Fonti:
- The Infinite Dial 2024, Edison Research
- Morning Consult
- Jacobs Media Tech 2024
- Inside the Power of Local Radio Personalities, Katz Media
- MRI-Simmons