DRM e onde medie: un “fallimento” per pochi giullari della radio| OMItaliane
C’è sempre qualcosa di affascinante nei racconti apocalittici che riguardano le tecnologie radiofoniche: ogni tanto, puntuale come un orologio rotto, qualcuno si affaccia sulla scena per decretare – con tono solenne – il presunto “fallimento del DRM”, come se si trattasse di un esperimento accademico finito su uno scaffale dimenticato.
Peccato che la realtà, dispettosa come sempre, si diverta a smentire questi verdetti troppo affrettati.